Clicker Coatching parte 2

Il clicker, inoltre, una volta che è stato inserito correttamente nella vita del cane (cioè è stata creata un'associazione positiva) comporta che questi si senta più stimolato, creativo, propositivo, fiducioso (sia nelle capacità proprie che in quelle del partner a due zampe). Questo, inutile sottolinearlo migliora e rafforza la relazione cane-compagno umano.
Il clicker serve a costruire dei comportamenti riproponibile, una volta cementati, tramite un "comando" (con comando intendo una richiesta gentile che tramite una parola, un segnale visivo o olfattivo stimoli nella mente del cane la produzione di un dato comportamento). Tale costruzione può avvenire tramite vari modi, tra cui: Looring : cioè lo guido tramite un bocconcino nella posizione desiderata.
Cattura : il cane mi propone un comportamento spontaneamente e io lo clicco per confermare che quello che mi mostra mi piace.
Modellamento : costruisco il comportamento procedendo per piccoli passi e cliccando ognuno di essi, procedendo così per gradi.
Molto importante è ricordarsi di interromper qualsiasi attività con il cane quando questi mostra ancora molto entusiasmo. In modo che la volta successiva che gli chiediamo di lavorare nuovamente su quella determinata cosa non vedrà l'ora perchè ne conserva un ricordo stimolante.
Altro punto importante è di dare il "Finito" quando si termina la sessione. Così il cane saprà quando sta "lavorando" e quando no.

Cosiglio per i proprietari: non scoraggiatevi se ad un certo momento del "lavoro" il cane sembra non sapere più cosa fare anche se fino all'attimo prima aveva eseguito il tutto alla perfazione....è NORMALE, succede anche a noi!!
Non dovete demotivarvi se il cane sembra ignorarvi andandosene in giro ad annusare, si sta rilassando, vi sta dicendo che per lui è già un pò troppo. A quel punto richiamatelo fategli fare qualcosa che gli riesce benissimo, premiatelo e dategli il "finito". E' IMPORTANTISSIMO finire sempre con un successo.
Dopo che il cane ha capito quale comportamento volete da lui e ve lo propone spesso potete inserire il "segnale comando" un secondo prima del click. E' probabile che nell'allenare il cane ad un dato comportamento abbiate volontariamente o meno inserito quello che si chiama "segnale transitorio", per esempio il chinarsi per indurre il cane a fare il "terra". In questo caso il "comando" viene inserito prima  (parliamo di frazioni di secondo) del segnale transitorio e del click. Una volta creata l'associazione del "comando"- comportamento sarà possibile togliere sia il segnale transitorio che il clicker.
Qua la zampa e al prossimo post, Simona.

Stage Clicker Coatching parte 1

E' un sacco di tempo che non scrivo più e ho molte notizie in arretrato, cercherò di mettermi in pari in questi giorni.

Alla fine di maggio (21-22 maggio 2011) ho partecipato allo stage di Clicker Coatching organizzato da ThinkDog a Imola ed è stato emozionante. Il clicker è una scatoletta di plastica che emette un suono (tipo click) sempre uguale che attraverso un adeguato addestramento dice al cane che sta facendo proprio qualcosa che ci piace. Niente di diverso da "bravo" detto a voce, ma l'ENORME differenza è che il clicker è preciso, immediato, neutro cioè senza sentimenti e soprattutto mai violento. Mi spiego meglio: preciso e immediato perchè lo possiamo schiacciare nel momento preciso in cui avviene il comportamento, mentre tra l'esprimere un complimento verbale o il prendere un premietto e darglielo intercorre troppo tempo e il cane ha difficoltà ad associarlo al comportamento preciso a cui noi vogliamo mirare.

Neutro, senza sentimenti perchè la nostra voce e la nostra gestualità tradiscono il nostro umore che viene letto senza indugi dal cane che ne è espertissimo. Basta una giornata storta al lavoro che la nostra tensione viene percepita dal cane che pensa che tale malumore sia colpa sua.

Non violento poichè premia le azioni desiderate e quelle negative non sono nemmeno prese in considerazione.

Stage di tricks per cani

9-10 Maggio in provincia di Ferrara ho partecipato ad un seminario chiamato "Tricks" organizzato da Alessandra Monteleone e tenuto da Manuela Zaitz...Stra Bellissimo!! in sostanza i tricks sono tutti quei giochini che puoi insegnare al tuo amico a quattro zampe per divertirlo ed occuparlo mentalmente: si va dal spingere la palla con il naso allo sfilare i calzini dai piedi e portarli nel cestone della biancheria sporca. Non trovate che sia affascinante e coinvolgente? Io sono rimasta estasiata, inoltre Manuela è una persona stupenda: paziente all'infinito, sempre pronta a rispondere a qualsiasi domanda, con la mentalità aperta e soprattutto innamorata di quello che fa. Io e Zoro non siamo ancora arrivati a fare nessun Tricks, ma gli sto insegnando le basi come dare la zampa, sedersi, sdraiarsi. Forse più tardi proverò a insegnargli a srotolare un tappetino. Qua la zampa ed al prossimo post, Simona.

Primo Stage Operatore Cinofilo ThinkDog

Il 30 Aprile e 1° Maggio Zoro ed io abbiamo partecipato al primo modulo " Una Base Sicura" per diventare Operatore Cinofilo di ThinkDog. Sono state due giornate intense, super interessanti, divertenti e Zoro si è comportato BENISSIMO!! Ma andiamo per gradi. Lo stage si svolgeva in provincia di Bergamo, così, dato che sabato mattina cominciava presto, abbiamo pernottato in albergo e Zoro è stato curioso ma tranquillo della nuova sistemazione. La mattina è cominciata con un pò di confusione: tanti cani che non si conoscevano e tanti umani che dovevano compilare scartoffie. Zoro si è mostrato aperto, infatti invitava quasi tutti a giocare, ma un pò timoroso, infatti appena gli altri cani gli mostravano dell'interessa si nascondeva, con la coda tra le gambe, dietro di me. Comunque più passava il tempo, più lui si abituava alla confusione e alla presenza di altri cani, mettendosi per la maggior parte del tempo a dormire, tranquillo, dentro al trasportino.

Sì, devo ammetterlo utilizzare il trasportino come cuccia, anche in casa, è l'idea più geniale: il cane sa che, anche nelle situazioni nuove, difficili, o paurose il trasportino è zona di relax, confort e sicurezza; per non parlare della tranquillità con cui si affrontano i viaggi in auto.

Alla fine dei due giorni ho cominciato ad essere Una Base Sicura per Zoro, un essere a cui fare riferimento per valutare il livello di tensione/tranquillità di una situazione. TROPPO BELLO!!! Gio, ovviamente, non mostrava tutto questo entusiasmo, ma si è sciolto appena ha visto che anche lui riveste la figura di Base Sicura. Purtroppo nei due giorni di stage si è fatto evidente il timore che Zoro mostrava nelle interazioni con altri cani. Questo mostrava quale era il mio compito una volta tornata a casa. Avrei dovuto organizzare incontri con cani ben socializzati e tranquilli nel gioco. Il compito era arduo, io non conoscevo presone con cani, quindi tutte le interazioni sarebbero state un grosso punto interrogativo, poichè domandare al padrone il livello di socializzazione del proprio cane non dà alcuna certezza. Infatti i primi 2 incontri, secondo me, non sono stati d'aiuto nell'aumentare l'autostima e la tranquillità di Zoro. Ma proprio quando mi ero un pò scoraggiata, gio ed io abbiamo deciso di provare a fare un giro di passeggiata diverso dai due già battuti, e in questo non solo abbiamo incontrato 5-6 cani nuovi ma tutti altamente positivi nelle interazioni. MAI SCORAGGIARSI, c'è sempre una via positiva.

Ok, mi fermo qui, qua la zampa e al prossimo post,

Simona.

Il Ritorno dei Merli

E' un bel pò che non scrivo e adesso di cose ho da dirne un milione! Partiamo da una qualsiasi, poichè non mi ricordo nemmeno tanto bene l'ordine cronologico.

I MERLI HANNO FATTO UNA NUOVA COVATA...non ho davvero parole...un comico di Zelig diceva "...ora, se tanti milioni di anni d'evoluzione non ti hanno insegnato nulla e la vita ti puzza, allora MUORI!!" ma io, a parte il nervosismo per la brillante idea che ha attraversato il cervello merlesco, sono tenera di cuore. Così ho rimesso la protezione di rete attorno al nido, sfrondando nuovamente la siepe, ma i gatti si sono fatti intraprendenti ( non posso biasimarli) e spesso riescono a passare all'interno della protezione. Morale della favola? I gatti escono solo se accompagnati :-(. Nel mentre le 5 uova si sono schiuse e i genitori hanno il loro bel daffare. Il problema assumerà proporzioni gigantesche quando quei piccoli abbandoneranno il nido non sapendo ancora volare. Mi auguro sempre che saltellino nel giardino del vicino, dove sarebbero al sicuro almeno da Kishi, Lilo e anche Zoro.

Qua la zampa e al prossimo post,

Simona.

Cucciolo appena arrivato

Zoro sta crescendo ad una velocità stratosferica! Due settimane e mezzo fa lo siamo andati a prendere ed era una lanuggine puzzolente un pò spaventata e stanchissima; ed adesso è un cucciolo, sempre lanugginoso, ma super affettuoso e attivo.

Ma parliamo del suo arrivo a casa: il viaggio è stato fatto in una cesta (il trasportino doveva ancora arrivare) con me a fianco che cercavo di tranquillizzare un cucciolo che aveva appena fatto un viaggio da Lecce e era stato, da qualche minuto, separato dai fratellini. La settimana prima avevo provveduto ad ordinare giochi, cibo per cuccioli, trasportino, antiparassitario etc. su zooplus, ma questo richiede almeno un paio di post a parte. Inoltre avevo provveduto a comprare uno shampoo delicato della Vitakraft perchè supponevo che sarebbe arrivato non pulitissimo. L'idea era quello di pulirlo superficialmente con delle salviettine imbevute (quelle per il cambio pannolino) per i primi 2-3 giorni, per farlo abituare al nuovo ambiente e successivamente lavarlo nella doccia. Ma puzzava talmente tanto che non abbiamo potuto aspettare ed arrivato a casa, dopo averli fatto fare i bisognini, gli ho fatto la doccia... non sapevo cosa aspettarmi, ma ero pronta a faremi fare la doccia, invece è stato bravissimo!! Così dopo averlo asciugato per bene e datogli un pò da mangiare lo abbiamo fatto accomodare nelle sua cuccia (al fianco del letto) illuminato dal sole e lui è crollato addormentato felice e pacifico.

Credo e mi piace pensarlo, per le informazioni che ho letto, che e sia stato un ottimo inizio.

Qua la zampa e al prossimo post,

Simona

Piccolo merlo scende dal nido

Siamo ancora alle prese con il piccolo merlo, che adesso, anche se ancora non vola , se ne va saltellando, tutto felice, per il giardino....una vera disdetta: questo, infatti, impedisce agli animali della casa di poter frequentare il giardino. I gatti al momento non fanno altro che stare in finestra e miagolare il loro disappunto verso quel pennuto che gli ha tolto la ritrovata libertà. Spero che presto impari a volare e se ne vada, così che tutti possano tornare a godere del giardino.

Qua la zampa e al prossimo post,

Simona