Saturday, May 28, 2011

Stage di tricks per cani

9-10 Maggio in provincia di Ferrara ho partecipato ad un seminario chiamato "Tricks" organizzato da Alessandra Monteleone e tenuto da Manuela Zaitz...Stra Bellissimo!! in sostanza i tricks sono tutti quei giochini che puoi insegnare al tuo amico a quattro zampe per divertirlo ed occuparlo mentalmente: si va dal spingere la palla con il naso allo sfilare i calzini dai piedi e portarli nel cestone della biancheria sporca. Non trovate che sia affascinante e coinvolgente? Io sono rimasta estasiata, inoltre Manuela è una persona stupenda: paziente all'infinito, sempre pronta a rispondere a qualsiasi domanda, con la mentalità aperta e soprattutto innamorata di quello che fa. Io e Zoro non siamo ancora arrivati a fare nessun Tricks, ma gli sto insegnando le basi come dare la zampa, sedersi, sdraiarsi. Forse più tardi proverò a insegnargli a srotolare un tappetino. Qua la zampa ed al prossimo post, Simona.

Wednesday, May 18, 2011

Primo Stage Operatore Cinofilo ThinkDog

Il 30 Aprile e 1° Maggio Zoro ed io abbiamo partecipato al primo modulo " Una Base Sicura" per diventare Operatore Cinofilo di ThinkDog. Sono state due giornate intense, super interessanti, divertenti e Zoro si è comportato BENISSIMO!! Ma andiamo per gradi. Lo stage si svolgeva in provincia di Bergamo, così, dato che sabato mattina cominciava presto, abbiamo pernottato in albergo e Zoro è stato curioso ma tranquillo della nuova sistemazione. La mattina è cominciata con un pò di confusione: tanti cani che non si conoscevano e tanti umani che dovevano compilare scartoffie. Zoro si è mostrato aperto, infatti invitava quasi tutti a giocare, ma un pò timoroso, infatti appena gli altri cani gli mostravano dell'interessa si nascondeva, con la coda tra le gambe, dietro di me. Comunque più passava il tempo, più lui si abituava alla confusione e alla presenza di altri cani, mettendosi per la maggior parte del tempo a dormire, tranquillo, dentro al trasportino.
Sì, devo ammetterlo utilizzare il trasportino come cuccia, anche in casa, è l'idea più geniale: il cane sa che, anche nelle situazioni nuove, difficili, o paurose il trasportino è zona di relax, confort e sicurezza; per non parlare della tranquillità con cui si affrontano i viaggi in auto.
Alla fine dei due giorni ho cominciato ad essere Una Base Sicura per Zoro, un essere a cui fare riferimento per valutare il livello di tensione/tranquillità di una situazione. TROPPO BELLO!!! Gio, ovviamente, non mostrava tutto questo entusiasmo, ma si è sciolto appena ha visto che anche lui riveste la figura di Base Sicura. Purtroppo nei due giorni di stage si è fatto evidente il timore che Zoro mostrava nelle interazioni con altri cani. Questo mostrava quale era il mio compito una volta tornata a casa. Avrei dovuto organizzare incontri con cani ben socializzati e tranquilli nel gioco. Il compito era arduo, io non conoscevo presone con cani, quindi tutte le interazioni sarebbero state un grosso punto interrogativo, poichè domandare al padrone il livello di socializzazione del proprio cane non dà alcuna certezza. Infatti i primi 2 incontri, secondo me, non sono stati d'aiuto nell'aumentare l'autostima e la tranquillità di Zoro. Ma proprio quando mi ero un pò scoraggiata, gio ed io abbiamo deciso di provare a fare un giro di passeggiata diverso dai due già battuti, e in questo non solo abbiamo incontrato 5-6 cani nuovi ma tutti altamente positivi nelle interazioni. MAI SCORAGGIARSI, c'è sempre una via positiva.
Ok, mi fermo qui, qua la zampa e al prossimo post,
Simona.





















Il Ritorno dei Merli

E' un bel pò che non scrivo e adesso di cose ho da dirne un milione! Partiamo da una qualsiasi, poichè non mi ricordo nemmeno tanto bene l'ordine cronologico.
I MERLI HANNO FATTO UNA NUOVA COVATA...non ho davvero parole...un comico di Zelig diceva "...ora, se tanti milioni di anni d'evoluzione non ti hanno insegnato nulla e la vita ti puzza, allora MUORI!!" ma io, a parte il nervosismo per la brillante idea che ha attraversato il cervello merlesco, sono tenera di cuore. Così ho rimesso la protezione di rete attorno al nido, sfrondando nuovamente la siepe, ma i gatti si sono fatti intraprendenti ( non posso biasimarli) e spesso riescono a passare all'interno della protezione. Morale della favola? I gatti escono solo se accompagnati :-(. Nel mentre le 5 uova si sono schiuse e i genitori hanno il loro bel daffare. Il problema assumerà proporzioni gigantesche quando quei piccoli abbandoneranno il nido non sapendo ancora volare. Mi auguro sempre che saltellino nel giardino del vicino, dove sarebbero al sicuro almeno da Kishi, Lilo e anche Zoro.
Qua la zampa e al prossimo post,
Simona.